Oltre al fatto che l’euro è stato un accordo tra Francia e Germania (cioè il cambio della moneta per la riunificazione delle due Germanie), in un articolo per il Financial Times Gyorgy Matolcsy smentisce un altro “luogo comune”.
Il fatto che l’Europa unita abbia impedito la guerra tra i popoli, come dimostra Matolcsy, è una stupidaggine.
Non è infatti accaduto nulla proprio negli anni dell’unione a causa della contrapposizione di due blocchi: da una parte la NATO, dall’altra l’URSS.
Tra l’altro uno dei motivi per cui l’unione degli Stati europei venne invocata è il fatto che si dovesse scongiurare un’invasione sovietica, quell’unione che dal 1992 (anno del trattato di Maastricht) non c’è più.
Si invoca l’euro come necessità di un’Europa unita a causa dei blocchi contrapposti, ma di fatto i blocchi non ci sono più.
La motivazione politica dell’euro è quindi una fandonia. L’euro non è un progetto politico, ma finanziario. Tutto questo è stato dimostrato dal presidente di una banca centrale, la Banca Centrale di Ungheria.
Malvezzi Quotidiani, l’Economia Umanistica con Valerio Malvezzi
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