“L’euro è stato un errore, nel 2022 bisogna rivedere i trattati di Maastricht“.
Non lo dice Valerio Malvezzi, ma Gyorgy Matolcsy, governatore della banca centrale d’Ungheria. In sostanza cosa vuole dire Matolcsy?
Semplice, che aver fatto un’unione monetaria anziché politica è stato un errore storico.
Questo non vuole assolutamente dire che bisogna fare gli Stati Uniti d’Europa, come sostiene qualcuno, anzi, quel modello sarebbe assolutamente da evitare.
Perché? Manca lo spirito di nazione, manca l’empatia, manca qualsiasi logica di tipo compensativo.
Negli stati federali veri ci sono meccanismi di trasferimento dagli stati più ricchi agli stati più poveri: ci si aiuta.
Non si possono trattare per decenni gli italiani come dei ladroni, dei lazzaroni, della gente che non lavora pagando i giornali perché questi vadano a raccontare la mancanza di produttività.
In realtà noi lavoriamo più dei tedeschi secondo i dati e, sempre secondo statistiche, agli inizi degli anni ’90 esportavamo anche più di loro.
Non siamo diventati tutti scemi, come i giornali vorrebbero farci credere, ma semplicemente è stata creata una moneta troppo forte per noi e troppo debole per loro, che quindi so no diventati il paese esportatore d’Europa.
Malvezzi Quotidiani, l’Economia Umanistica con Valerio Malvezzi
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