Gianluigi Paragone: “Mi stanno sul c*lo i politici che dicevano delle cose e ora non le fanno. O dicevano balle o sono incapaci…”

Gianluigi Paragone è stato ospite di Radio Radio nella trasmissione ‘Un Giorno Speciale’ con Fabio Duranti e Francesco Vergovich. Abbiamo parlato dell’attuale situazione politica italiana e del Governo firmato Movimento 5 Stelle e Partito Democratico. Nonostante il senatore Paragone faccia parte dei pentastellati non risparmia duri attacchi al suo partito, ribadendo quello che diceva prima di essere eletto e accusando altri colleghi di non fare lo stesso.

Ecco l’intervista a Gianluigi Paragone ► “Mi stanno sul c*lo i politici che dicevano delle cose e ora non le fanno. O dicevano balle o sono incapaci…”

“Sono politico come ero prima in televisione e in radio. Se mi hanno chiuso è perchè ero politico. La politica non è l’appartenenza ad un partito ma la lettura della società e l’interpretazione che gli dai. Avevo e ho il mio taglio giornalistico, politico e sociale. Ho raccontato determinate cose e non altre. Questa natura mal si concilia con le dinamiche del Palazzo. Un giornalista dentro il Palazzo non sarà mai ben visto dai colleghi.

Ancora oggi non mi interessa se al ministero c’è uno della mia parte politica, l’ho sempre detto che io non ho Governi amici o politici amici. Io ho il popolo amico. Oggi da giornalista e da politico non posso promuovere questo Governo perché a me stanno sul c*lo quei politici che quando erano all’opposizione o in campagna elettorale dicevano determinate cose e adesso che sono al Governo non le fanno. O eri ballista prima o sei incapace adesso. Io penso che siano un po’ incapaci adesso.

Per me sono tutti uguali nel momento in cui non risolvono i problemi quotidiani del Paese.

Un giornalista per vocazione è sempre all’opposizione, anche quando entra nelle istituzioni perché vede le cose che non vanno. Come ho detto questi non sono capaci. Io sono entrato in punta di piedi in questo mondo, ma se non sono capaci devono far entrare quelli bravi. Divento antipatico, ma dico “scansatevi”. Se non sei capace almeno batti i pugni sul tavolo, dimostra che hai un po’ di tempra.

Se il movimento inizia ad essere dello stesso colore delle pareti del Palazzo a che serve?”.


ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE

Leggi anche: