La Roma ha vinto più che meritatamente una partita molto importante, scalando la classifica e piazzandosi almeno momentaneamente al terzo posto. Un successo che mette il Napoli a quattro punti, un Napoli in partita soltanto nei venti minuti finali del primo tempo, quando ha più volte sfiorato il pareggio. Ma i 90 minuti hanno detto meritatamente Roma, che è stata bravissima almeno per cinque motivi.
1) E cominciamo da un motivo non strettamente tecnico. E’ stato bravissimo Dzeko a chiamare l’applauso dell’Olimpico, per spegnere i cori – inammissibili – che stavano macchiando la partita. Anche l’arbitro Rocchi ha apprezzato, andando a stringere la mano al capitano della Roma prima di riprendere il gioco.
2) Bravissima è stata tutta la Roma a gestire l’emergenza, con molti giocatori costretti ad andare in campo per la quarta volta consecutiva, senza la possibilità di tirare il fiato.
3) Bravissimo è stato Fonseca, nell’emergenza, non solo a inventarsi Mancini a centrocampo ma ancora di più a dare fiducia a Pastore, messo nella condizione di poter esprimere le sue qualità.
4) Bravissimo Zaniolo, che ha segnato un gol capolavoro, battendo a rete con una potenza e una precisioni incredibili praticamente da fermo, dopo aver indugiato un paio di volte per cercare lo spazio giusto. 5) Bravissimi tutti, ma una citazione speciale per Dzeko e Smalling, che hanno dato autorevolezza, forza, personalità. Due leader nel senso pieno della parola.
5) Bravissimi tutti, ma una citazione speciale per Dzeko e Smalling, che hanno dato autorevolezza, forza, personalità. Due leader nel senso pieno della parola.
Alessandro Vocalelli
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