Si parla spesso di banche, tutti i giorni, ma quante persone conoscono davvero la storia delle banche e soprattutto l’origine dei banchieri?
Le banche più antiche, secondo una prima teoria accreditata, le inventarono i popoli mediorientali con i depositi di grano. Si parla cioè di Assiri e Babilonesi.
Poi c’è una seconda teoria accreditata, che è quella dell’epoca ellenistica. Ci furono circa 1100 città dell’antica Grecia che coniavano le monete, uno dei più grandi problemi quindi era il fatto che c’erano tantissime monete in circolazione e diventava difficile stabilire il prezzo delle cose.
Ecco che allora nacquero i primi banchieri: dei ‘cambiatori’ di monete che in cambio di elargizioni e depositi garantivano i favori degli Dei. C’erano anche banche di tipo pubblico e privato, sia per il cambio delle monete che per il pagamento delle tasse.
Nelle banche dell’antica Grecia però non risulta che si pagassero degli interessi, ecco perché la terza tra le teorie accreditate sembra essere quella più in linea con il sistema bancario che conosciamo oggi. Quella cioè del nostro Medioevo antico, del periodo delle crociate e dei primi commerci, quando i commercianti italiani incontrarono gli arabi.
Conoscere per non farsi schiacciare ► La vera storia del sistema bancario
Malvezzi Quotidiani, come comprendere l’Economia Umanistica grazie agli insegnamenti del Prof. Valerio Malvezzi.
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