La più amata dagli italiani non è una cucina e nemmeno una show girl. La più amata dai consumatori italiani è l’Iceberg. Si tratta di una varietà di lattuga a cappuccio con foglie particolarmente croccanti che solitamente viene commercializzata in una pellicola di plastica trasparente. Sembra che annualmente, nel nostro Paese, se ne consumino 12 mila tonnellate in busta. E’ quanto emerge da un’analisi di mercato di un noto brand della produzione di verdure, congelate, fresche e cotte.
Nella classifica delle insalate in busta più acquistate, l’Iceberg è seguita dal lattughino verde, del quale si vendono circa nove mila tonnellate all’anno e dalla rucola, con otto mila tonnellate di venduto.
La stessa indagine rivela che i comportamenti degli italiani sono molto diversi da Nord a Sud, e non solo. Cambiano anche da città a città, a prescindere dall’area di riferimento. Chi consuma più insalata in busta sono i milanesi, che vanno matti per il lattughino. A differenza di quanto accade invece nella Capitale, dove il lattughino è battuto dall’iceberg. Un dato che non stupisce, in realtà, se si considerano le abitudini alimentari dei romani.
Gli abitanti della capitale amano sia il pane, sia la pizza croccanti e privilegiano, anche per altre preparazioni, modalità di cottura che rendono i cibi particolarmente consistenti. Così, mentre nel capoluogo lombardo consumano annualmente 654 tonnellate di Iceberg, a Roma ne acquistano 732.
Anche a Torino, le insalate privilegiate sono quelle in busta, ma la preferita dei torinesi non è l’iceberg e neanche il lattughino raggiunge la vetta della classifica sabauda. I torinesi amano il songino, con un consumo annuale di 263 tonnellate.
Lasciando da parte questo genere di preferenze, un altro dato che emerge dalla ricerca di mercato è che il numero delle famiglie che acquistano verdure e insalate in busta è cresciuto, in tutta l’Italia, complice anche lo stile di vita che molti di noi sono costretti ad abbracciare. Ritmi e orari che non lasciano molto tempo libero, magari da dedicare alla cucina, quindi anche al lavaggio delle verdure.
Sono 19 milioni le famiglie che hanno acquistato insalate in busta nel corso del 2018, quasi mezzo milione in più rispetto all’anno precedente. Nella lista delle verdure già lavate e imbustate che finiscono nel carrello della spesa, figurano anche le carote e gli spinaci. Per quel che riguarda le proprietà della più amata, l’insalata iceberg ha un buon contenuto di fibra, svolge un’azione probiotica, ha poteri lenitivi e antinfiammatori, ha un basso indice glicemico, è rinfrescante, digestiva e reidratante. Saranno forse questi i motivi del suo successo?
Fonte: Prodigus.it