C’è un “piccolo” dettaglio che stiamo dimenticando: in Italia ci sono sempre meno persone che producono.
Anzi, c’è negli ultimi anni una vera e propria vessazione nei confronti di coloro che producono e queste politiche continuano ad andare avanti.
Sono preoccupato: sono stato a cena con un pensionato e gli ho chiesto come va: “Tutto bene“, mi risponde.
Gli chiedo come mai: “E’ molto semplice“, dice, “ho preso la mia famiglia e ho portato la pensione a Tunisi“.
Interviene a quel punto un avvocato, che propone altre mete come Panama, dove ci sarebbero anche meno tasse: posti dove gli anziani potrebbero andare a “svernare” coi loro soldi e i loro risparmi.
Non è certo facile come si pensa lasciare le proprie radici.
“Io ho servito lo Stato tutta la vita, ora mi vergogno e mi rifiuto di lasciare le mie risorse nelle mani di questo Governo“, mi ha detto infine.
Una riflessione amara scaturisce: le persone che da sempre hanno lavorato e vissuto in Italia pensano ormai di passare fuori l’ultima parte della loro vita.
Malvezzi Quotidiani, comprendere l’Economia Umanistica con Valerio Malvezzi
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