In seguito alla prima stagionale alla Scala di Milano si è parlato dell’applauso a Mattarella da parte di tutta l’alta borghesia presente.
Chissà se il garante della Costituzione si è accorto che quel teatro è finito in mano agli stessi a cui abbiamo affidato le sorti dei nostri Governi.
Il nuovo sovrintendente del Teatro alla Scala a breve sarà infatti Dominique Meyer, politico francese che per anni ha lavorato al fianco di Jacques Delors, padre fondatore dell’euro. E’ proprio il caso di dirlo: a volte ritornano.
Il nuovo sovrintendente sostituisce Alexander Pereira di Vienna, che andrà a dirigere il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. La domanda sorge spontanea: ma gli italiani non sanno neanche più dirigere i propri teatri? O è soltanto conquistando un paese anche tramite la sua cultura che si riuscirà nell’obiettivo di togliere l’Italia agli italiani?
La Matrix Europea – La verità dietro i giochi di potere, con Francesco Amodeo
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