Come fa una figura che rifiuta l’Europa a stare all’interno delle istituzioni europee? Il Regno Unito ne ha guadagnato o perso con la Brexit? Che ruolo ha avuto la figura di Farage in tutta la vicenda?
Ecco com’è andata.
“Il tema non è un rifiuto dell’Europa. Lo ha detto anche Nigel Farage: noi non siamo contro l’Europa, siamo contro questa Unione europea. Siamo contro una sovrastruttura burocratica che mi sembra non abbia portato molti vantaggi. E poi è innanzitutto un presidio di controllo: il 70% circa delle leggi che vengono approvate a Roma sono un derivato di quanto viene deciso a Bruxelles. Quindi pensare di tutelare gli interessi del proprio paese senza stare lì dentro diventa follia, probabilmente i risultati sarebbero peggiori di quelli che sono adesso.
Farage unico politico che in Europa è riuscito a portare a termine una visione, un progetto, quello di portare fuori il suo paese fuori da un costrutto, un’istituzione che loro non hanno mai riconosciuto veramente”.
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE
La discussione sulla Commissione parlamentare d’inchiesta sul Covid continua a muoversi su un crinale delicato:…
Il programma e i pronostici della 16ª giornata di Serie A sono fortemente condizionati dalla…
Quello di sabato sera fra la Juve di Spalletti e la Roma di Gasperini ha…
Vero e proprio terremoto dopo la semifinale di Supercoppa tra Napoli e Milan: ecco il…
Oggi parliamo con Angiolo Bellucci e Rachele Di Paolo di una nuova realtà sociale: conosciamo…
Italia e Germania, con una dichiarazione, hanno chiesto alla Commissione europea una "svolta industriale" vera…