Favori e cortesie a cittadini potenti e famosi: questa città non vuole imparare
GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi
Un consistente numero di contravvenzioni elevate contro cittadini romani, famosi, potenti oppure tutt’e due le cose, veniva solertemente annullato da alcuni funzionari della polizia municipale.
Come si può far rispettare la legge in una città dove chi dovrebbe farla rispettare contravviene continuamente?
La maggioranza dei cittadini farebbe la stessa cosa se ne avesse il potere.
Io no.
Non per parlare di me, ma di tutti quelli che, come me, pensano sia giusto comportarsi in modo corretto e che, quando sbagliano, pagano.
Non ho mai avuto una multa protestata perché le pago subito, anche il giorno stesso.
Mi sono reso conto che sbagliavo, che avevo comportamenti che causavano quelle contravvenzioni, ma dovevo imparare la lezione.
Se ti puniscono più volte per lo stesso reato, ad un certo punto, non lo farai più.
Perché tolleriamo che in questa città la gente parcheggi in doppia fila?
In altre città del pianeta, se si lascia l’autovettura in doppia fila viene portata via senza che ce se ne accorga.
Da noi, invece, è pratica comune.
Se vogliamo cominciare ad avere una città civile, dobbiamo iniziare da noi stessi.
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