L’Inter si è qualificata per la semifinale di Coppa Italia, dove incontrerà il Napoli dell’ex milanista Gattuso, battendo la Fiorentina nel giorno del debutto di Eriksen.
Già, perché la grande curiosità era tutta per lui, per questo grande giocatore che va a impreziosire la squadra di Conte. E dal campo, pochi attimi dopo il suo ingresso, Eriksen ha assistito al gol vittoria nerazzurro, con Barella che è andato a confermare le sue qualità e a indicare la strada ad un gruppo adesso supercompetitivo per qualsiasi traguardo.
Una squadra profondamente rinnovata e migliorata in questo mese di gennaio, con gli arrivi di Young e Moses, anche loro in azione contro la Fiorentina. Ma fra i nuovi arrivi, fra tante conferme, anche nel giorno in cui non ha segnato, ha brillato Lautaro Martinez, che ha lottato su ogni pallone e ha rappresentato un’ autentica spina nel fianco nella difesa della Fiorentina.
Insomma, se l’Inter aveva già dimostrato di poter recitare da protagonista con i suoi “vecchi” giocatori, con i nuovi rinforzi è pronta a lanciare un segnale fortissimo alla concorrenza. E d’altronde se a gennaio acquisti Eriksen, vuol dire che vuoi davvero puntare al massimo.
Alessandro Vocalelli
