La vera storia della lira che i media vogliono mettere a tacere
“Ah, se si tornasse alla lira!“, “La grande invenzione della lira” si sente spesso dire in giro, come se si trattasse della moneta italiana per eccellenza.
Ma quando è stata inventata la lira?
In seguito al crollo dell’impero romano d’Occidente, l’oro e l’argento sparirono da quel mondo. Nacque quindi un’economia agricola, basata sul mantenimento dello status quo.
Quando Carlo Magno tentò di far rinascere quell’impero decaduto si stabilì che una libbra d’argento potesse creare 240 denari d’argento.
12 di questi denari venivano definiti “solidus”, mentre la famosa lira equivaleva a 240 di questi pezzi d’argento.
Il sistema lire-soldi-denari, in quest’ordine di importanza era quindi in realtà un’invenzione di Carlo Magno durata per più di un millennio.
Di lì si svilupperà il diritto dei vari sovrani di stampare moneta, cioè il cosiddetto signoreggio di cui i media non vogliono parlare. Non metteranno a tacere la storia.
MalvezziQuotidiani, comprendere l’Economia Umanistica con Valerio Malvezzi
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE
LEGGI ANCHE:
- La grande bufala delle tasse: non servono a finanziare lo Stato
- La statistica impietosa: con l’euro ricchi sempre più ricchi, intanto la gente rovista tra i cassonetti
- MES, perché è sbagliato ce lo insegnano gli antichi romani
