Inter così così sino a quando Conte non mette Brozovic e Sanchez. Ed esce Eriksen, una presenza lieve, come spesso si registra inizialmente con chi viene da un altro mondo.
L’Inter non può permettersi di pareggiare, dopo i successi di Juve e Lazio. I nuovi arrivati cambiano l’atteggiamento della squadra. Anche Sanchez sembra ritrovato.
Ma chi risulta decisivo è più che mai Lukaku, che sfrutta la nuova versione nerazzurra. L’Udinese è sin qui stata in partita, quasi alla pari. Ma s’intuisce che dalle nuvole sta per scendere la pioggia. Lukaku segna di sinistro e poi raddoppia su rigore conquistato da Sanchez.
Non un’Inter da strapparsi i capelli e da salti di gioia, ma nell’insieme la solita e solida squadra da trasferta. Dieci minuti a mille e vince la partita. C’è ancora ed esce dal periodo nero. Ora Conte ha tutte carte buone in mano. Anche Padelli, per una volta titolare al posto di Handanovic, sembra esserlo.
Roberto Renga