Mi dicono che sono di parte, che difendo sempre liberi professionisti e piccoli imprenditori.
Ma non è forse oggettivo dire che oggi la micro-impresa, la libera professione, le partite Iva hanno meno tutele dei lavoratori dipendenti?
Poi dico attenzione: perché l’interesse del grande capitale è quello di creare il conflitto tra i poveri, cioè tra i lavoratori dipendenti e i micro imprenditori.
Per quanto sarà ancora sostenibile questa situazione?
Il lavoratore dipendente ha delle tutele che l’imprenditore non ha più: il diritto alle ferie, il diritto alla malattia… Per contro, ha il dovere di avere dei rischi: il rischio di impresa, il rischio fiscale, il rischio bancario, il rischio di fallimento.
Ecco perché non si possono equiparare gli stipendi dei dipendenti a quelli degli amministratori delle aziende.
Invece di creare questa guerra tra poveri, perché non si attacca il grande capitale speculativo? Le grandi multinazionali? Quelli che pagano le tasse nei paradisi fiscali?
Malvezzi Quotidiani, comprendere l’Economia Umanistica con Valerio Malvezzi
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