Pau Lopez 6
Tutto sommato una media, tra l’efficacia delle parate e il modo avventato in cui in tre occasioni gioca la sfera con i piedi.
Spinazzola 6 –
Prova a sciogliere le briglie, all’inizio; a conti fatti non si segnala né in negativo, né in positivo.
Fazio 6 –
Titubanze contenute dall’esperienza, palloni giocati in semplicità. Non c’erano Firmino e Mané, davanti.
Smalling 6 +
Tranquillo, autorevole quando è servito.
Kolarov 6 – –
Seconda parte in crescendo, palloni scolastici regalati nel primo tempo, qualche cortocircuito comunicativo con i compagni.
Veretout 6
In progresso agonistico e di lucidità.
Cristante 5
Sotto la soglia del decoro prestazionale; parte bassissimo, gioca semplice, si perde lo stesso. Un paio di buchi in verticale, dalle sue parti.
Perez 7
Gol, prestazione, riferimento per i compagni, autorevolezza. Un interrogativo, inevitabile: perché va al doppio della velocità rispetto agli altri?
Pellegrini 6 –
Ordinaria amministrazione, poca assunzione di responsabilità in fase di conclusione. Qualche fischio quando esce.
Perotti 6,5
Fluido nella corsa, propenso alla giocata. Perlomeno, ogni tanto il lampo di un cambio di passo, rispetto a troppi compagni.
Dzeko 6 –
Qualche virtuosismo in fase di appoggio e di controllo della sfera. In troppe fasi della partita vede la porta col cannocchiale, visto il posizionamento al quale è obbligato.
Santon 6
Entra bene in partita, supporta il momento di pressione finale della Roma.
Mkhitaryan 6
Vivace, dai venti metri in su. Dieci minuti prima no?
Kluivert 5,5
Poco incisivo, nello scampolo di partita che Fonseca gli riserva.
Fonseca 6
Quando si è convalescenti, anche un brodino tiepido può risollevare.
Paolo Marcacci