Il poliamore è la possibilità che una persona abbia più di una relazione (sentimentale e/o sessuale) contemporaneamente, ed è sempre più diffuso. Secondo voi è possibile amare più persone o siete sostenitori della monogamia come unico modo di avere un rapporto vero?
Ne hanno parlato Marina La Rosa, personaggio televisivo e attrice italiana, ed il neuropsichiatra Maurizio Lupardini a ‘Io le donne non le capisco’ con Sonia D’Agostino, Loredana Petrone, Stefano Bongarzone ed Alberto Laurenti.
Quando si parla di amore si tocca un argomento sensibile perché si tratta di una dimensione molto soggettiva. In base alle proprie esperienze, ognuno di noi ha la sua visione dell’amore.
“Nel poliamore – ci spiega Loredana Petrone – il coinvolgimento può essere fisico sessuale oppure semplicemente emotivo. Non c’è una regola precisa nella dimensione del poliamore“. Continua precisando che “l’elemento fondamentale è quello del consenso: i partner sono consapevoli, acconsentono. E’ una cosa totalmente diversa dal tradimento“.
“Dare il consenso sembra una cosa molto brutta. Sembra un atto burocratico – interviene Maurizio Lupardini – Cos’è l’amore? Come lo descrivono molti testi scientifici, è una bellissima malattia. Se tu pensi all’amore, ti mette ansia. Ti altera il sensorio, sei obnubilato. Quando sei innamorato, tutto quello che fa l’altra persona sono cose eccezionali, magnifiche e soprattutto crea quella bellissima dipendenza“.
“L’amore per definizione non può essere definito” conclude il neuropsichiatra.
Secondo Marina La Rosa il poliamore è possibile: “non è solo una cosa teorica. Se pensiamo agli anni sessanta-settanta, quando scoppiò tutta questa libertà sessuale, si partì appunto dal sesso, poi però ci furono intere comunità che vivevano insieme amandosi tutti insieme. Dalì, pensiamo a Dalì“.
“Avevo un fidanzato – racconta Marina – ero molto giovane, vado a fare un lavoro di una settimana da un’altra parte e nasce questa grande simpatia con un’altra persona, tanto da sentirmene innamorata. Una volta tornata, ne ho parlato con il mio fidanzato e lui mi disse di chiudere immediatamente con l’altro. Eravamo su lunghezze d’onda diverse. Nonostante abbia provato a vedere tutti e due, ad un certo punto ho dovuto fare una scelta“.
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