La Roma ha perso anche contro il Bologna, certificando il suo momento fortemente negativo, con appena quattro punti in sei partite nel nuovo anno. Un rendimento sconcertante, mentre si continua a parlare di tutto, fuorché del campo.
La realtà però è sotto gli occhi di tutti: una squadra capace di incassare due sconfitte tra Sassuolo e Bologna, una squadra piena di problemi, senza più identità. La Roma è oggi una squadra che fatica a far gol, ma ancora di più fatica ad evitarne, perché ogni volta che il Bologna scendeva in avanti era forte, netta, la sensazione che potesse far male.
Una squadra senza idee, senza distanze, una squadra senza leader a cui aggrapparsi, perché anche Dzeko e Smalling non sono riusciti a far nulla in un quadro desolante.
Desolante nei risultati, nelle prospettive, nelle bandiere sparite, una Roma insomma che non è più nulla di quello che abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare. Insomma, non c’è neppure da soffermarsi troppo su una sconfitta che fa male, fa ancora più male in un conteso – quello del 2020 – desolante. Mai come in questo momento bisogna piuttosto pensare a come ricostruire una squadra e uno spirito di appartenenza, che non si vede più. Semplicemente: ridateci la Roma!
Alessandro Vocalelli