Siamo stati all’interno dell’Istituto nazionale per le malattie infettive, l’ospedale Lazzaro Spallanzani.
E’ uno dei centri d’eccellenza mondiale che sta combattendo in prima linea la lotta al killer, il coronavirus.
Qui si lotta con professionalità d’avanguardia sia per trovare nuovi metodi di cura sia per individuare più efficacemente le persone contagiate ma adesso anche quelle immunizzate. Ricerca di frontiera che comporta ritmi di lavoro pesantissimi e nessun giorno di riposo. Eppure abbiamo trovato persone cortesi, disponibili, addirittura rilassate anche se al centro di un uragano di proporzioni mai viste.
Siamo venuti qui per testimoniare l’affetto, l’amore, della famiglia di Radio Radio e delle aziende che si affidano a noi (in questo caso Leone e Chinottissimo) per questi umili eroi in lotta per difenderci. Abbiamo scoperto uomini e donne semplici e preparati che si commuovono anche per un piccolo gesto di attenzione come quello che abbiamo manifestato oggi.
Splendide le parole del Direttore sanitario, il professor Francesco Vaia: “Lavoriamo diciotto, venti ore al giorno senza nessuna pausa da settanta giorni ma i risultati ci confortano!”
Il professor Vaia, un’eccellenza in campo sanitario, che non nasconde di essere ghiotto delle pastiglie Leone e che ha l’umiltà di ringraziare noi per il corretto lavoro d’informazione che stiamo svolgendo.
Grazie a te Francesco! E grazie alle donne e agli uomini che dirigi! State lavorando per salvarci la vita! Vi vogliamo bene!
Stefano Molinari