Ranucci ► “Ci sono professori e specialisti che per interessi politici non hanno detto la verità”

Dopo la storia che Sigfrido Ranucci ha raccontato ai nostri microfoni a proposito del virus già in circolo in Cina alla fine dello scorso autunno, e dunque in netto anticipo rispetto all’allarme lanciato poi successivamente, il conduttore di Report torna a parlarci di una nuova clamorosa scoperta.

Legami pericolosi tra professori, specialisti e politica. “In tema di salute non bisogna fare sconti a nessuno”, ha commentato. Ecco cosa ha detto in diretta a Francesco Vergovich.

Ranucci ► “Ci sono professori e specialisti che per interessi politici non hanno detto la verità”

“Gli Stati erano impreparati, c’erano dei piani pandemici che dovevano essere preparati nel 2003 e aggiornati di volta in volta che non sono stati fatti.

Bisogna prendere anche atto di tutti quei grandi professori e specialisti che ci hanno raccontato delle cose e sono spesso legati al doppio filo con la politica e per non scomodare la politica non hanno detto la verità o addirittura hanno analizzato il fenomeno con grande superficialità. In tema di salute non bisogna fare sconti a nessuno.

Cosa può accadere al sud? Le misure prese stanno portando lentamente a dei risultati, ma possono esserci tutta una serie di errori che possono generare dei focolai. Se accade qualcosa accade per delle criticità endemiche del sistema sanitario al sud. Bisogna avere i comportamenti giusti”.


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