Stasera+%26%238220%3BLe+vite+degli+altri%26%238221%3B%3A+solo+un+consiglio+cinematografico%3F
radioradioit
/2020/04/stasera-le-vite-degli-altri-solo-un-consiglio-cinematografico/amp/
Featured

Stasera “Le vite degli altri”: solo un consiglio cinematografico?

Apparentemente è soltanto un consiglio cinematografico per la serata di oggi, su Rai Movie alle 23.25, del quale gli ascoltatori di Radio Radio non hanno nemmeno bisogno, nella maggior parte dei casi. Chi ancora non lo avesse visto, però, si godrà anche, tra le altre cose, un thriller fenomenale, come peraltro dimostra l’Oscar che all’epoca si meritò come miglior film straniero.

Siamo a Berlino est nel 1984; la Stasi, la famigerata polizia segreta della – cosiddetta – Repubblica Democratica Tedesca, tiene sotto controllo un cittadino su tre, perché questa è la proporzione. La storia non ve la accenno perché, se vi fidate della “dritta”, la scoprirete da soli una scena dopo l’altra.

Ma… se non fosse più solamente un film sulla vita dei cittadini della Germania comunista negli anni della Guerra Fredda? Se fosse, nel frattempo, divenuto metafora di qualcos’altro?

Alla luce del periodo che stiamo vivendo, non possiamo non allargare il campo delle riflessioni: tra droni che volano sempre più bassi, runner braccati sul bagnasciuga, vere e proprie task force efficientissime nel presidiare aree urbane e non, in quanti di noi si è ingenerato – visto anche il tempo a disposizione – il meccanismo del controllo sulle esistenze altrui? Le uscite del vicino di casa per la spesa, la chiusura sospetta di un balcone che fa pensare a una fuga riuscita per Pasquetta, lo scooter acceso da un condomino per andare chissà dove: pensate agli sguardi, che pesano il volume della busta della spesa altrui – “Compra poca roba perché così esce ogni giorno…” – o che scrutano dentro le automobili di passaggio.

Se vi sembra un discorso totalmente campato in aria, godetevi comunque un film bellissimo; se però doveste rifletterci un attimo in più, pensate se non stiamo erigendo, anche inconsciamente, un po’ di muri, seppure invisibili e per questo più pericolosi, pur senza essere a Berlino prima del 1989.

Paolo Marcacci


LEGGI ANCHE:

Paolo Marcacci

Recent Posts

  • Sport

Yildiz, altro terremoto in casa Juve: la scelta di Spalletti

In casa Juve, oltre all'attualità del campo, tiene banco la situazione contrattuale del gioiello turco:…

7 minuti ago
  • Featured

“Per le pensioni del futuro risolveremo così”, sproloquio OCSE: condannano una generazione

Secondo il rapporto Panorama delle pensioni 2025 dell'Ocse, l'età normale per smettere di lavorare è…

2 ore ago
  • Sport

Michael Schumacher, toccante annuncio poco fa: tutti commossi

Novità importante su Michael Schumacher, l'ex storico pilota Ferrari che si è ritirato a vita…

3 ore ago
  • Sport

“Lotito, sarà l’ennesimo mercato deludente. Fosse così, Sarri…” ▷ Lazio, slitta la sentenza per il mercato?

In occasione della tradizionale cena di Natale organizzata dalla Lazio, alla presenza di tutti i…

4 ore ago
  • Notizie

Gismondo lancia l’appello ▷ “Subito una commissione scientifica per il dubbio: si sapranno gli assenti”

“I morti non torneranno, gli errori non si sanano”. A parlare è Maria Rita Gismondo,…

4 ore ago
  • Sport

Un Big della Juve salta la Roma: Gasperini fa festa!

Sabato prossimo questo calciatore non sarà presente al 100% per il big match dell'Allianz Stadium…

4 ore ago