La BCE continua ad acquistare titoli di Stato e i titoli italiani continuano ad essere richiestissimi alle aste, eppure sentiamo ancora parlare di Mes. Non se ne capiscono le ragioni.
Io credo che le motivazioni vadano ricercate nelle parole Lex monetae: il potere di uno stato sovrano di scegliere quale valuta adottare e di determinarne il valore.
Perché li collego? Perché i debiti contratti con il Mes non si avvalgono della regola della Lex monetae, ciò significa che non possono essere convertiti in una nuova eventuale moneta italiana.
Questo renderebbe difficile o molto costoso il ritorno a una moneta nazionale, è per questo che vogliono portare quanto prima l’Italia nel Mes e costringerla a chiedere prestiti ad altri organismi internazionali. In caso di uscita dall’euro non potrebbe avverarsi la conversione verso la nuova valuta.
In questo contesto, la Germania ospiterà a settembre il summit tra l’Unione Europea e la Cina in un momento di piena guerra fredda tra il colosso cinese e gli Stati Uniti d’America. Questo vuol dire che la Germania si proporrà come intermediario tra UE e Cina, in pratica la Germania proverà a vendere la nostra pelle mettendoci contro l’alleato atlantico.
Non possiamo permetterlo, come non possiamo permettere che ci sbarrino la strada per una eventuale uscita dall’euro che presto potrebbe divenire indispensabile.
La Matrix Europea – La verità dietro i giochi di potere, con Francesco Amodeo
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