Chi vedremo in finale? Questa la domanda che domina la scena nei salotti calcistici dello stivale. La Coppa Italia decreterà ufficialmente l’attesa ripartenza del pallone del Bel Paese. Tra il 12 ed il 13 giugno si disputeranno infatti le semifinali di ritorno per poi tuffarsi nella finalissima del 17.
Juventus-Milan da un lato, Napoli-Inter dall’altro. Due sfide dal sapore storico che forniranno l’antipasto di quella che sarà poco più tardi la ripresa della Serie A. Nel pomeriggio di ‘Radio Radio Lo Sport’ le nostre ‘Teste di calcio’ hanno messo sul tavolo i loro pronostici sulle gare in programma.
Nelle partite di andata bianconeri e rossoneri si sono divisi la posta per 1-1 con le reti di Rebic e Cristiano Ronaldo, mentre i partenopei hanno superato di misura la truppa di Conte con il goal di Fabian Ruiz.
Chi arriverà fino in fondo? Ecco cosa ne pensano le nostre Teste di Calcio.
Verso la finale di Coppa Italia: chi arriverà fino in fondo?
Stefano Agresti
“Per me la finale sarà Juventus-Napoli, anche se c’è l’imponderabile della lunghissima sosta che può riequilibrare un po’ i valori. Però francamente tra Juventus e Milan non credo ci possa essere grande partita. Tra l’altro al Milan mancheranno i due migliori giocatori, Hernandez e Ibrahimovic, più Castillejo che comunque corre molto. Quindi onestamente credo che la Juventus sia strafavorita. Il Napoli è favorito con l’Inter perché ha due risultati su tre. L’Inter deve andare a vincere a Napoli. Se vince 1-0 va ai rigori. Se vince 2-0, 2-1 in poi passa l’Inter per il maggior numero di goal segnati in trasferta. Però con due risultati su tre a disposizione, il Napoli è favorito. Non è favorito come la Juventus, perché i valori tecnici tra Napoli e Inter sono molto più vicini”.
Alessandro Vocalelli
“Anche io la penso come Agresti. Sulla Juventus non ho dubbi. Al 99%, poi per carità mettiamoci l’imponderabile del calcio, credo che la Juventus si qualifichi e vinca anche abbastanza agevolmente la partita. Sul Napoli penso che parta con vantaggio, anche se giocatore senza i propri tifosi cambia la situazione. Se fosse stato Napoli-Inter con 60-70.000 spettatori al San Paolo era una cosa, in un campo neutro quasi senza pubblico secondo me l’Inter riguadagna delle posizioni. Leggermente favorito il Napoli, ma se l’Inter va in finale non sono sorpresa per niente”.
Luigi Ferrajolo
“La Juventus mi sembra favorita per aver pareggiato la prima partita e per le assenze del Milan. Poi stiamo ragionando sempre sul metro di quello che abbiamo visto prima della sosta. Se c’è un ribaltamento questo non lo possiamo indovinare o immaginare adesso. Sull’altra semifinale la partita è molto più equilibrata. Io però penso che il vantaggio del Napoli consente alla squadra di Gattuso di giocare in un certo modo, di aspettare e ripartire. Nelle ultime partite che ho visto del Napoli avevo intravisto di nuovo una squadra in contropiede velocissimo. Il vantaggio dell’1-0 di Milano non è soltanto numerico, è anche un vantaggio tattico. Per cui credo che per l’Inter sia molto difficile”.
Andrea Sorrentino
“Io tifo per lo spettacolo e per una finale Juventus-Inter che ci riscalderebbe subito il cuore in questo inizio. Dato per scontato che la Juventus è favoritissima, a meno che non accadano cose da postumi della quarantena, penso che l’Inter il colpaccio lo possa ancora fare a Napoli. Nella partita d’andata Gattuso aveva ben fregato Conte mettendosi molto dietro la linea della palla e giocando in contropiede. Come dicevo prima l’Inter di Conte ha assolutamente bisogno di partire sparata, di far vedere che c’è ancora e che può recuperare. Quindi io penso che Conte possa pensare di vincere la partita di Napoli”.
Furio Focolari
“Fino a stamattina davo per favoritissimo il Napoli. Juventus-Milan non c’è partita perché il Milan oltre ad avere assenze pazzesche è allenata da un allenatore che non guiderà i rossoneri la prossima stagione. L’ambiente del Milan secondo me non rappresenta un pericolo per la Juventus. D’altra parte io ritenevo favoritissimo il Napoli perché aveva finito il campionato in maniera molto positiva, mentre l’Inter era un po’ in calo. Ma sono stati fermi quasi tre mesi. Tra l’altro il povero Rino Gattuso ha avuto un lutto pazzesco per cui non so quanta carica dalla sua possa dare. Io ho cambiato idea: vedo una finale Juventus-Inter”.
Franco Melli
“Secondo me sarà riesumata in finale la classicissima. Sarà il derby d’Italia Juventus-Inter. Dico questo non perché abbia molte certezze, ma perché Conte deve rispondere ad una domanda semplice e complessa: chi sono io? Perché Conte se va fuori anche qui deve andare a nascondersi. Io infatti gli accredito che risponderà nel migliore dei modi”.
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