Come ben sapete in questi giorni al Senato è stata annullata la delibera relativa al taglio dei vitalizi. In sostanza i vitalizi continueranno a rimanere. Ebbene è un’immagine plastica del Paese. Da un lato abbiamo chi ha perso tutto a causa del Covid, dall’altro abbiamo chi non soltanto è incurante rispetto alle sofferenze del Paese ma addirittura è tutto assorbito a far sì che i propri privilegi vengano mantenuti.
La loro preoccupazione, con le parole di Gualtieri, è quella di “evitare un Autunno le rivolte sociali”. La situazioni è chiarissima: vi è chi oggi vive del proprio lavoro, come la classe lavoratrice e il ceto medio, che non ha alcun tipo di tutela e garanzia. Poi abbiamo invece i parassiti senz’anima, che vivono lucrando sul lavoro di chi lavora. Tali sono i signori della finanza no border e i burocrati del vitalizi.
E’ la lotta di classe al tempo del global capitalismo. Una lotta di classe che segna una distanza sempre maggiore tra i dominanti e dominati. Ebbene i politici hanno come unico interesse quello di essere i maggiordomi della classe dominante. In sostanza, possiamo dirlo, abbiamo la peggior classe politica di tutti i tempi. Quella che trascura gli interessi dei lavoratori e cura solo gli interessi filobancari e dei ceti dominanti.
RadioAttività, lampi del pensiero quotidiano – Con Diego Fusaro
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