Due rigori, sciocchi, stupidi tolgono la vittoria all’Atalanta, una grande Atalanta, perfetta, micidiale, spietata ma punita da un regolamento folle voluto da Fifa e dagli arbitri che stanno rovinando questo gioco. La squadra bergamasca ha offerto una prova di alto livello tecnico e tattico, con la solita energia agonistica tutta espressa nel primo tempo per poi offrire improvvise accelerazioni nella ripresa.
La Juventus è stata strana, momento di football e altri di confusione in chiara soggezione di fronte alla circolazione frenetica atalantina. Male Bernardeschi ma questa non è una novità, male nel complesso tutti o meglio non chiari, definiti nella loro identità, di contro la squadra di Gasperini è stata perfetta, divertente, con una personalità da grande squadra, pronta al colpo anche in Champions League contro il Paris Saint Germain.
Un punto a testa è un risultato che non premia nessuno e sistema soltanto il primato di classifica bianconero nei confronti della Lazio ormai imbarazzante e smarrita.
Gasperini ha vinto su Sarri il confronto tattico, Ronaldo non ha sbagliato i gol decisivi, alcuni dei suoi compagni sono da pensione, Higuain fra tutti mentre non è stata comprensibile l’uscita di Dybala, il solo ad avere estro e imprevedibilità. Il campionato non è finito ma ha dato buone notizie per l’Atalanta. Il resto è soltanto chiacchiere e distintivi.
Tony Damascelli