Da Gasperini alla condizione atletica fino all’organizzazione societaria ► “Ecco qual è il segreto del successo dell’Atalanta”

Atalanta top. Il gioco della squadra bergamasca è una sinfonia suonata alla perfezione. Pressing, atletismo e trame spumeggiante mettono sempre alle corde qualsivoglia avversario. Il roboante successo contro il malcapitato Brescia è solo l’ultima impresa targata Gasperini.

Da Gomez a Ilicic, passando per il colosso Zapata e la freccia Hateboer. Senza tralasciare il talentuoso portiere Gollini, il mediano De Roon e tutti gli altri. Insomma, una favola tutta da scoprire.

Nel corso di ‘Radio Radio Lo Sport’ le nostre Teste di calcio hanno cercato di capire origini e segreti del fantastico romanzo a tinte nerazzurre.

Scopriamo tutti i segreti dell’Atalanta con le nostre Teste di Calcio e il Direttore di Tuttosport Xavier Jacobelli, profondo conoscitore dell’universo atalantino

Xavier Jacobelli

I risultati dell’Atalanta sono il frutto di un lavoro decennale. Un lavoro che viene svolto dalla Prima Squadra alla Primavera. L’altro giorno ne parlavo con Briatore che, oltre ad essere amico del Presidente Percassi, ne è anche partner in alcune imprese. Lui ha accompagnato recentemente il proprietario dell’Everton in visita a Zingonia e questi è rimasto piacevolmente ammirato dall’organizzazione che ha trovato. Quando tu disponi di un centro sportivo di livello europeo, possiedi lo stadio, e hai una rete di 130 osservatori che a vario titolo lavorano nel settore giovanile. Soprattutto lo abbiamo visto contro il Brescia con Malinovskyi, Czyborra, Bellanova e Tameze. Hai una capacità di lavorare su mercati poco battuti dalla concorrenza. Mi riferisco a quelli del Nord Europea come quello olandese o belga, dove Sartori e Zamagna vanno molto spesso e portano a Bergamo giocatori che non vengono pagati molto ma poi vengono valorizzato dal lavoro di Gasperini.

Fernando Orsi

L’Atalanta è una squadra che non dà il minimo segno di cedimento. Sembra una squadra che ha fatto una preparazione diversa da tutte le altre. Le altre, quando le giudichiamo, sono diverse. Diciamo che il Milan è partito tardi, la Lazio non si è presentata, la Juventus gioca male. L’Atalanta sembra veramente una squadra che si trova su Marte. Gioca e fa 6 goal, 4 goal e vince con tranquillità. Tutti i giocatori che entrano fanno il loro dovere, forse anche di più. Una squadra veramente eccezionale. Speriamo che questa condizione fisica duri fino alla Champions League. Se l’Atalanta tiene questa condizione il PSG, è vero che non gioca da molto, però deve preoccuparsi molto.

Alessandro Vocalelli

Se la Champions comincia oggi l’Atalanta è una delle favorite per la vittoria. Il modo con cui ha messo sotto la Juventus mi fa pensare sul perché non dovrebbe fare la stessa cosa con delle parigrado. Ero convinto, sbagliando, che le condizioni di caldo in cui si giocava nel dopo Covid avrebbero favorito le squadre tecnicamente migliori. Invece no, perché questa situazione sta esaltando chi ha giocatori di classe ma soprattutto chi è arrivato in una condizione atletica importante. Una squadra del genere con il Psg, se va a prenderla con la stessa determinazione e foga con cui ha preso la Juventus, per me se la gioca fino in fondo.

melli

Franco Melli

Il segreto dell’Atalanta è l’allenatore. E’ l’allenatore perché migliorano tutti, mentre invece via dall’Atalanta peggiorano tutti.  Un po’ come quello che accadeva al Chievo Verona di Del Neri qualche anno fa. C’erano dei giocatori che sembravano fenomeni al Chievo come Marazzina. Gasperini è un fenomeno. Si dice: ‘All’Inter è andato male’. Ma all’Inter hanno fatto tutti male.

Furio Focolari

Gasperini prende giocatori finiti, o comunque non in grande spolvero, e come dice Franco Melli li trasforma. Ilicic a 30 anni è arrivato all’Atalanta. Aveva girato Palermo e Firenze sempre con risultati altalenanti. Nell’Atalanta, fino a 3 mesi fa, ha giocato Masiello. Ricordiamo Gagliardini, Conti, Spinazzola, Cristante, Kessie. Veniamo a quelli di oggi. C’è un mix totale di recupero e di un allenatore straordinario nel valorizzare i giocatori.

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