4 reti annullate tutte per fuorigioco a una stessa squadra è qualcosa che non si era mai verificato nella storia del calcio italiano. E’ invece accaduto ieri sera al Sassuolo nella sfida del San Paolo di Napoli, vinta dagli azzurri per 2-0.
Fa quanto meno sorridere che, anche a causa dei 4 gol legittimamente annullati, i partenopei abbiano potuto proprio ieri porre fine alla striscia di partite consecutive interne con la porta non inviolata (striscia che costituisce il primato negativo nella storia azzurra: il Napoli, infatti, subiva reti in casa ininterrottamente dallo 0-0 contro il Genoa dello scorso Novembre…la prima partita del post-ammutinamento ai tempi di Ancelotti).
Ancora una volta il Sassuolo ha subito reti nella sua trasferta partenopea. Ciò è accaduto per 7 volte su 7 da quando gli emiliani sono approdati in Serie A…cosa che non è successa su nessun altro campo italiano sul quale abbiano giocato per tutte e 7 le stagioni.
Sembra però assurdo definire il San Paolo un campo tabu per il Sassuolo se si pensa che proprio a Fuorigrotta, i neroverdi hanno conquistato il loro primo storico punto in Serie A (dopo le iniziali 4 sconfitte consecutive del loro campionato d’esordio nel 2013).
Che la partita sarebbe stata da Guinnes dei Primati, però, lo si era capito fin dai primissimi minuti…vale a dire da quando si era verificato uno degli eventi più attesi (o forse inattesi) nella storia recente del calcio Napoli: alla 193sima partita in maglia azzurra, Elseid Hysaj ha finalmente trovato il suo primo gol.
Considerando tutti i giocatori della attuale Serie A (portieri esclusi ovviamente) non ce ne era nessuno che non avesse segnato neanche un gol avendo collezionato almeno 188 presenze (tali sono infatti le partite giocate nella massima serie dall’albanese prima con l’Empoli e poi col Napoli).
Fra tutte…la statistica più clamorosa resta senz’altro quest’ultima.
Vittorio de Gaetano