Smalling si allontana dalla Roma: c’è un’altra maglia italiana per lui?

L’intesa che non c’è. Le strade di Roma e Smalling si stanno sempre più allontanando. Il roccioso difensore britannico, dopo una sola stagione in riva al Tevere, potrebbe tornare al mittente. Il Manchester United infatti non è disposto a scendere sotto i 20 milioni per la cessione del cartellino del giocatore.

Il migliore interprete della stagione giallorossa, insieme a Dzeko, non ha nascosto la disponibilità di rimanere nella capitale. La trattativa, però, sembra davvero difficile. Tutto questo alla vigilia del match fondamentale contro il Sivglia, valevole per gli ottavi di finale di Europa League. Al posto del centrale inglese dovrebbe quindi muoversi Ibanez.

Sul futuro di Smalling il Direttore Ilario Di Giovambattista ha fornito rilevanti aggiornamenti

Alle 15.20, salvo cambiamenti repentini e dico questa cosa affinché la situazione cambi, Smalling non ha possibilità di rimanere alla Roma. Se le posizioni della Roma non cambiano, Smalling veste un’altra maglia. Non escludo che possa indossare un’altra maglia italiana. Posso dire chi lo prende? Secondo me lo prende la Juventus”.

Nel pomeriggio di ‘Radio Radio Lo Sport’ le nostre Teste di calcio hanno discusso sulle conseguenze in casa giallorossa della rinuncia alla qualità assicurata dal londinese classe 1986.

Stefano Agresti

Ilario Di Giovambattista dice una cosa giusta. Credo che effettivamente la situazione di Smalling sia complicata. Entro lunedì vanno presentate le liste Uefa e siamo a venerdì sera. La situazione della Roma è diversa da quella dell’Inter. I nerazzurri hanno avuto la possibilità di schierare Sanchez nella partita di Europa League che giocherà contro il Getafe, e quindi ha più margini per discutere. La Roma invece non ha avuto la possibilità di sfruttare Smalling nemmeno nel match con il Siviglia, se non si trova un accordo con il Manchester United. Il Manchester vuole cedere Smalling, altrimenti lasciandolo a Roma fino alla fine della Coppa ma vuole i soldi. Questo perché il rischio è che Smalling, che ha mercato anche in Inghilterra, si faccia male. E’ chiaro che loro sfruttano la situazione. Io ho la sensazione che tutto sia molto complicato. La Roma ha proposto il prestito con riscatto l’anno prossimo, ma il Manchester non è d’accordo.

Alessandro Vocalelli

Anche io temo che  Ilario Di Giovambattista abbia ragione. Per quello che so anche io, la situazione è molto complicata. Sono due brutte notizie. In Europa League intanto, a cui io accredito ancora la Roma possibilità di dare un senso a questa stagione, non avere Smalling cambia il quadro della situazione. Se al suo posto giocherà Ibanez il salto è forte, non solo per il valore del giocatore, ma perché si misura il livello internazionale. La seconda notizia brutta è che mi sembra chiaro che la Roma non vuole o non può investire 20-22 milioni per prendere un difensore che è una garanzia. Lo hai conosciuto da un punto di vista professionale e personale. A me sembra veramente un segnale allarmante. Giocatori così non ci sono.

Luigi Ferrajolo

Se Smalling va via, nell’immediato, è una perdita per la Roma non c’è dubbio. Poi però bisognerebbe valutare in prospettiva gli anni e quanto costa. C’è un Presidente che vuole andare via, uno che vuole venire. Mi sembra anche normale questa situazione. Non si parla di 2 milioni, si parla di 20-25 milioni. Chiaramente il danno immediato c’è, perché è un titolare che ti viene a mancare nella partita decisiva. Però uno non è che può fare il mercato per una partita. Certo per la Roma attuale perdere il difensore più importante è un brutto colpo.

Furio Focolari

Qui la cosa brutta, a prescindere da chi prenderà Smalling, è che lo perde la Roma. Noi la facciamo passare come una cosa di secondo piano. Voi pensate paradossalmente la Lazio con Smalling. Io una settimana fa ho detto: ‘Ma tra Smalling e Kumbulla, ancora sto pensando chi prendere?’. Ma cosa me ne frega dell’età. Io devo fare la Champions League. Se prendo Smalling prendo una certezza. Dzeko e Smalling hanno portato avanti la Roma quest’anno. Tu hai un giocatore di quel livello e, per 4-5 milioni di differenza, lo mandi via? No, non funziona così. Se pensate che Ibanez possa sostituire Smalling, siete fuori strada.

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