Oggi voglio introdurre il concetto di cartello finanziario internazionale. Partiamo dal concetto di cartello in economia: si tratta di un accordo tra più produttori di uno stesse bene o servizio, che sono in concorrenza su uno stesso mercato.
Un cartello finanziario, invece, segue lo stesso principio ma con un aggravante: si tratta di un accordo tra speculatori finanziari, che si organizzano per limitare la propria concorrenza. Una concorrenza che porta il nome di democrazia, popolo, diritti sociali, Stati nazionali, Costituzioni. E’ questo quello che vogliono limitare.
Sono organizzazioni come il Bilderberg, la Commissione Trilaterale, il Gruppo dei 30, il Cfr. Leggiamo nei loro report, che la democrazia non è sempre applicabile o che andrebbero stracciate le Costituzioni in Europa.
Se questi personaggi si riuniscono più volte all’anno per fare gli interessi di pochi. Se lo fanno con metodi antidemocratici. Se non amano le democrazie e se dimostrano di non amare neanche le Costituzioni. Allora non dovrebbero mai essere messi nelle condizioni di gestire la cosa pubblica.
Se ciò accade, come accaduto dagli anni ’90 ad oggi, allora c’è qualcosa che non va. E ci accorgiamo di essere vittime non di una teoria del complotto, ma del più pericolo e sconosciuto conflitto di interessi che ci sia mai stato.
Tutti coloro che hanno firmato vincoli e trattati che ci hanno imprigionato per sempre all’austerity e alla gabbia dell’Europa erano proprio membri di quel cartello finanziario.
La Matrix Europea, la verità dietro i giochi di potere – Con Francesco Amodeo
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