Benissimo l’Inter. Benissimo il Milan. Benissimo Immobile. Benissimo la Roma. La Juventus? Meglio la domanda di riserva. I campioni d’Italia sono freschi di titolo e fradici di risultati, due sconfitte consecutive, roba brutta clome l’immagine del fumatore Sarri che se ne frega di regole e non ha rispetto del proprio corpo.
Ma questi sono affari suoi mentre gli affari della Juventus sono quelli di una squadra sfasciata nella testa che ha pensato a salvare le gambe, perdendo però la partita e la faccia. Nemmeno la maglietta nuova è servita a restituirle decoro, la Roma ne ha approfittato rispolverando l’argenteria di lusso di Zaniolo che ha mostrato il football dei tempi belli. L’Inter ha ribadito di meritare il secondo posto, chiudendo a un solo punto dalla Juve dunque facendo aumentare la bile di Conte che un giorno potrà dire di avere perso il campionato per quello (seguiranno risate).
La Lazio ha concesso al proprio attaccante orejas y ovaciones come si usa con i toreri vincenti e preziosi. Ciro re di Roma, d’Italia e d’Europa è roba bella davvero, tra l’altro celebrato nella sua terra di origine, là dove sognano di riabbracciarlo. Il Milan di Pioli ha continuato la sua corsa incredibile, avesse avuto la stessa faccia tosta e il bel gioco anche precovid avremmo avuto un finale con i fuochi d’artificio. Oggi si gioca per restare in serie A, Genoa e Lecce disperati, occhio a ogni dettaglio e respiro.
Da domani si va in vacanza ma non tutte. Arrivano le coppe e per qualcuna è vivere o sparire. Perchè state pensando alla Juventus di Sarri?
Tony Damascelli