Preparatevi, la seconda ondata è pressoché certa. Ieri abbiamo registrato 500 nuovi casi e tutto lascia intendere che ormai il ritorno alla fase 1 sia imminente.
Sarà l’autunno il tempo del ritorno alla fase 1, vuoi con un lockdown diretto, vuoi con forme di lockdown limitati come già affermato in questi giorni.
Con o senza la collaborazione del virus, ai piani alti hanno già deciso. Ci troviamo in una pandemia infinita in cui del ritorno alla fase 1 si colpevolizzeranno i giovani della movida o degli aperitivi assassini.
Dovete abituarvi, è la ‘nuova normalità‘ come già la chiamano: mascherine, distanziamento sociale, lockdown a intermittenza sono già di fatto la nuova normalità.
E’ la nuova razionalità politica del liberismo che ora si nasconde dietro il discorso medico e che in nome dell’emergenza sanitaria sempre in agguato limita continuamente le libertà e i diritti e rimodula completamente le nostre vite.
Se accetteremo in silenzio questa ennesima violazione della libertà, questo ennesimo sovvertimento della nostra Costituzione, questo ennesimo stivale che calpesta senza pietà la nostra faccia, allora meritiamo le catene. Non vi è schiavo peggiore che colui che non sa di esserlo o colui che sa di esserlo e accetta la sua condizione con ebete euforia.
RadioAttività, lampi del pensiero quotidiano – Con Diego Fusaro
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE
LEGGI ANCHE:
- Surreali dichiarazioni di Di Stefano: è la prova che lo scandalo Inps esplode con un tempismo perfetto
- Il pericolo celato dietro il taglio dei parlamentari: l’ultima mossa nella guerra alla democrazia
- Cos’hanno rivelato davvero i verbali desecretati? Sono cadute le mascherine: il lockdown era un gesto politico
