È in arrivo a Roma il Segretario di Stato statunitense Mike Pompeo. È in arrivo con il piglio del conquistatore, con il modus operandi dell’imperialista che tratta l’Italia come una colonia di secondo ordine e priva in sé di dignità.
L’argomento al centro della discussione, ed è anche la reale motivazione che induce il padrone a stelle e strisce a tornare a Roma, riguarda il 5G. In particolare la lotta per il 5G che vede contrapposto il blocco USA da una parte e il blocco cinese dall’altra.
Gli USA vogliono rimarcare il fatto che l’Italia non è un paese libero che può permettersi di scegliere con chi stare e con quali alleati trattare. Vogliono ribadire che siamo al servigio degli Stati Uniti e che non possiamo permettersi di guardare verso oriente.
La verità è che gli Stati Uniti sono in difficoltà perché stanno evidentemente perdendo la battaglia economica con il colosso cinese. La Cina sta di fatto superando gli Stati Uniti.
Ne vedremo delle belle, siamo nel bel mezzo di questa nuova guerra fredda interna alla quarta guerra mondiale. L’Italia rischia puntualmente di essere schiacciata e ciò a maggior ragione si spiega nel fatto che l’Italia non ha ad oggi sovranità monetaria e neppure sovranità militare.
RadioAttività, lampi del pensiero quotidiano – Con Diego Fusaro
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