È passato un anno dalla manifestazione organizzata a Roma per deporre 700 rose bianche davanti l’ambasciata greca in ricordo dei 700 bambini morti a causa delle misure di austerity. Questo macabro dato era stato divulgato dalla rivista scientifica Lancet. Quei bambini erano morti di austerity virus. Un virus che non ha mai smesso di fare morti perché nessuno ha interesse a combatterlo… la cura in realtà ci sarebbe.
Una particolarità dei morti di austerity virus è che di loro non si deve assolutamente parlare, anzi se qualche episodio esce fuori bisogna far credere che la loro morte sia legata ad altri fattori… esattamente il contrario di quello che avviene oggi con le vittime da coronavirus.
Emblematica è stata la frase del vicedirettore del Corriere della Sera Federico Fubini che disse: “Io ebbi accesso ai dati sulla mortalità infantile in Grecia e su quei circa 600 bambini morti a causa delle misure imposte dalla troika. Ma non le pubblicai per evitare che i sovranisti ne approfittassero. Questa frase racchiude la vergogna della nostra informazione mainstream. Immaginate se quei bambini fossero morti oggi di austerità…
La Matrix Europea con Francesco Amodeo
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