Il metronomo di Thiago Alcântara, lo slang di Commisso

Il meglio


Thiago Alcântara. Con quanti denti sorride Klopp alla fine della partita vinta dal Liverpool in casa del Chelsea? Perlomeno settantacinque, tanti quanti sono stati i passaggi completati dal neo-acquisto del Liverpool nel tempo di mezza partita, quella che gli ha concesso il tecnico tedesco come bagno d’esordio in Premier League. Il massimo, considerando che ha disputato la sola ripresa, da quando viene considerato questo dato statistico. A “soli” trenta milioni definirlo affare è un eufemismo; faremo prima a raccontare il primo trofeo con la maglia dei Reds che a trovare il termine idoneo.

Il peggio

Lo slang di Rocco Commisso. Come si pronuncia “cash” alla sua maniera? “Cheeeeeesh!” con tanto di postura alla Danny De Vito e accento che sembra sembra germogliato in qualche angolo di “Broccolino”, con il modo di rivolgersi all’interlocutore che sembra pari pari quello di Al Pacino nei panni del boss Lefty Ruggero in “Donnie Brasco”: – Ho detto Sonny Red? Io dicevo Sonny Black! Che te lo dico a fare…

Paolo Marcacci