Il meglio
Frank Ribéry – Il sontuoso bagaglio tecnico, che ben si conosceva già prima dell’arrivo nella nostra Serie A, a San Siro lo esibisce a tutto campo, con una intensità in controtendenza rispetto all’anagrafe. Per una volta possiamo limitarci ad applaudire la prova deliziosa d’uno stagionato campione, mettendo da parte il dibattito filosofico su quanto il nostro campionato consenta agli ultra trentenni di così ben figurare.
Il peggio
Genoa – Che il Napoli fosse superiore non era in dubbio; che gli azzurri abbiano un attacco prolifico che Osimhen ha reso pirotecnico nemmeno. Detto ciò, gente come Badelj o il subentrato Pandev non può permettersi di fare figure del genere, indipendentemente dall’avversario che si trova di fronte. Andatevi a rivedere le segnature, alcune anche di fattura pregevole, degli uomini di Gattuso; fate caso all’atteggiamento da frustrazione preventiva di quelli di Maran, che inevitabilmente viene coinvolto nel naufragio.