Ecco gli unici 4 punti su cui unire il popolo italiano per rendere possibile la messa in sicurezza del nostro paese sia da un punto di vista sanitario che economico.
1- Abolizione del vincolo che impedisce alla Banca Centrale Europea di fornire liquidità direttamente agli Stati. È impensabile che in una condizione di pandemia globale la BCE presti alle banche, le banche acquistino i titoli dagli stati facendo lievitare gli interessi e poi la BCE riacquisti i titoli in pancia a quelle stesse banche. Non è accettabile.
2- Abolizione definitiva dei vincoli imposti dal Fiscal Compact che richiedono tagli alla spesa. I tagli imposti dal patto di bilancio hanno già portato al collasso del sistema sanitario nazionale rendendolo impreparato oggi a far fronte alla pandemia.
3- Abolizione dei vincoli che vietano allo Stato di concedere aiuti direttamente alle imprese. Non è pensabile che aziende italiane strategiche siano costrette a chiudere perché lo Stato le ha bloccate per mesi e non possano ricevere aiuto da chi ne ha causato il fallimento.
4- Abolizione dei contributi dell’Italia al bilancio dell’Unione Europea. Mediamente diamo 6 miliardi di euro in più rispetto a quelli che tornano indietro. Quando sentite parlare di fondi europei si tratta di fondi italiani che solo parzialmente tornano indietro e sono sempre inferiori a quelli versati.
Come vedete esistono soluzioni per tutte le categorie. L’emergenza sanitaria ed economica non è compatibile e non è superabile all’interno dei vincoli europei.
Bisogna fare una scelta: salvare i vincoli di bilancio o mettere in sicurezza cittadini e aziende.
La Matrix Europea, la verità dietro i giochi di potere – Con Francesco Amodeo
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