Al di là delle diatribe politiche sulle misure dei Dpcm troppo o troppo poco stringenti, la realtà quotidiana del Paese vede in prima linea un sistema sanitario stremato dagli scorsi mesi di epidemia da covid e costretto a sforzi enormi a causa del nuovo incremento di pazienti che necessitano di cure.
Cresce giorno dopo giorno infatti il numero di persone che devono essere ospedalizzate perché respirano con fatica o non riescono a farlo in maniera naturale. E se nei dati che vengono presentati questo aspetto si tramuta in un semplice tratto verso l’alto di una curva, dentro gli ospedali vuol dire più urgenza e meno spazi.
A raccontare come gli operatori sanitari stanno vivendo questo periodo è stata, ospite di Luigia Luciani e Stefano Molinari, la dottoressa Roberta Petrino, responsabile del reparto di Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza dell’Asl di Vercelli.
Queste le parole della Dott.ssa Petrino a “Lavori in corso”.
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE
LEGGI ANCHE:
- Vaccino covid ► Lorenzin (PD): “Almeno il 50% della popolazione dovrà essere vaccinata”
- CAOS CAMPANIA ► Monga: “È un problema di soldi. Se chiude De Luca paga la regione, se chiude Conte paga il Governo”
- Covid, il Sindaco di Varese ► “Ospedali in sofferenza, serve intervento anche per le patologie ordinarie”