Settimana trascorsa all’insegna dell’incapacità del Movimento 5 Stelle di saper far contare le linee politiche elettorali. Il Premier Conte è riuscito a ottenere i voti per la riforma del Mes.
I 5 Stelle hanno tentato di spiegare che non si votava il Mes, ma la sua riforma… Vero, ma la riforma è peggio del Mes.
Hanno perso questa forza di interdizione: con la loro compagine governativa potevano fare di tutto, invece ha fatto di più Renzi con una piccolissima pattuglia.
Questo vuol dire che da qua in poi, ma ormai da tempo, il Movimento 5 Stelle non viene considerato dai commentatori, dai giornalisti, da chi deve spiegare cosa accade nella politica. Loro seguono, non viengono più considerati come interlocutori che possono cambiare le cose.
È un dramma politico per chi ha votato il partito. Se poi assommiamo a questo le disavventure di Casaleggio con la Philip Morris, le disavventure di Conte col suocero, insomma, non depongono per una lunga vita del 5 Stelle che si sta anche sfaldando.
Le idee non erano male, nel 2018. Quando sono arrivati alla prova erano in tanti ma hanno dimostrato una totale incapacità e inefficienza politica.
3 minuti con Marco Rizzo
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