La shock economy colpisce ancora: Gualtieri sta sacrificando il popolo su ordine dei suoi burattinai

Voglio tornare sul tema del Mes perché vorrei che fosse chiara una cosa. La prima volta il Mes è stato firmato nel 2012 da un Governo tecnico che avrebbe dovuto traghettare semplicemente il Paese verso nuove elezioni democratiche. E invece si è arrogato il diritto di firmare un trattato che ha vincolato l’Italia per sempre con una sottoscrizione di 125 miliardi di euro e un capitale versato di 15 miliardi.

Come sono riusciti a fare tutto questo? Ci sono riusciti utilizzando la shock economy, ossia approfittando di uno stato di shock del Paese. In questo modo sono riusciti a far accettare al popolo delle misure che il popolo altrimenti non avrebbe accettato mai.

Ora sanno che la riforma del Mes deve seguire lo stesso iter, quindi non possono passare attraverso i Parlamenti, non possono spiegare ai cittadini la vera natura della riforma. Devono affrettare il tutto, devono bypassare gli iter democratici, avvalersi dello shock sanitario. Per questo hanno legato il Mes alle spese per la sanità, un trucco subdolo ed efficacissimo.

Ancora una volta il Parlamento non viene ascoltato. Gualtieri addirittura va in Europa con l’opposizione compatta che gli intimava di non accettare la riforma e con un Governo formato in maggioranza da grillini che hanno fondato tutte le proprie campagne elettorali sulla lotta al Mes. Di Maio addirittura chiamava traditori i suoi sottoscrittori.

E’ quindi palese che Gualtieri andando in Europa per dichiararsi a favore della riforma poteva essere perseguito penalmente. Questa non è democrazia, questa è la negazione della democrazia. E noi abbiamo il Presidente della Repubblica che non interviene, nonostante sulla riforma del Mes ci sia il no compatto di tutti i partiti dell’opposizione.

Quindi questa riforma è stata avallata all’Eurogruppo da parte di Gualtieri, nonostante un ipotetico referendum vedrebbe emergere la vittoria del no con almeno il 70% dei consensi degli aventi diritto. Possibile che la volontà popolare possa essere avallata in questo modo per gli interessi di pochissimi? Non può essere tollerato. E’ tradimento. Come tradimento è quello di Gualtieri che usa gli interessi del popolo italiano come agnello sacrificale per gli obiettivi dei suoi burattinai.

La Matrix Europea, con Francesco Amodeo