La Lazio, dopo la sconfitta interna con l’Udinese, ha perso anche contro il Verona.
Una costante negativa il cammino interno di una squadra che va applaudita fragorosamente per quello che sta facendo in Champions ma che in campionato continua a perdere colpi.
Perché, come abbiamo sempre pensato, è difficilissimo mantenere la stessa concentrazione sui due fronti e perché, come abbiamo sempre pensato, la rosa è stata allungata numericamente ma non migliorata abbastanza per reggere il peso europeo.
Poi ci sono stati anche gli errori individuali, come quello di Radu in occasione del gol decisivo, per una Lazio che contro il Verona – fermi restando i meriti degli avversari – si è fatta male da sola.
L’infortunio di Acerbi ha finito anche per rendere ancora più evidenti i limiti di una difesa che avrebbe bisogno di almeno un rinforzo di valore.
Gennaio è alle porte. È chiedere troppo?
Alessandro Vocalelli