Una Lazio dai due volti. La prima parte della stagione 2020-2021 ha regalato risultati diametralmente opposti, in casa biancoceleste, tra campionato e Champions League. Da un lato l’ottimo cammino nel girone della massima competizione europea al cospetto di Borussia Dortmund, Bruges e Zenit San Pietroburgo. D’altro canto la strada spesso tortuosa nel giardino locale della Serie A.
Verdetti e giudizi, inevitabilmente, restano condizionati da queste discriminanti. Mettiamoci pure la questione del futuro, ad oggi ancora incerto, di mister Simone Inzaghi.
Questi i voti da parte delle nostre Teste di calcio
Furio Focolari – 6.5
Devo fare per forza la distinzione. Tanto da una parte, poco dall’altra. Tanto in Champions League, dove ha battuto il Borussia Dortmund a Roma e l’ha quasi battuto in Germania, ma poco in campionato. In campionato 4 assolutamente. La media complessiva è 6.5. Questo perché c’è la coppa che è molto importante.
Alessandro Vocalelli – 7.5
Io dò 7.5. Questo perché per me prevale, sulla delusione del campionato, la grande impresa in Champions League. Tra l’altro coppa giocata in condizioni molto difficili senza tanti giocatori. Per cui, anche se alla Lazio mancano 4-5-6 punti in campionato, quello che ha fatto in Champions è straordinario.
Fabrizio Patania – 7
Io do 9 alla Champions e 5 al campionato. La media quindi è 7.
Paolo Cericola – 8
Complessivamente 8. Perché credo che la Lazio con gli uomini contati in Champions League abbia fatto un miracolo autentico. Poteva anche vincerlo quel girone se fosse arrivata con la rosa al gran completo a San Pietroburgo e a Bruges. Il risultato del campionato non può non essere figlio del cammino in Champions League.
Luigi Ferrajolo – 7
Io le dò 7. Però io non farei questa enorme differenza tra campionato e Champions League. Nel senso che, sì, in coppa ha fatto una bella cosa ma non è che l’ha vinta. Sicuramente in campionato ha sbagliato delle partite ma, secondo me, non è neanche da 4. E’ ancora più o meno agganciata a tutte le altre. Il discorso è ancora aperto.
Marco Arcese
Un voto molto alto. In Champions è vero che è arrivata seconda, ma ha fatto qualcosa che per la sua storia è grandioso. Poi non dimentichiamoci che a gennaio inizia un altro campionato. La Lazio è rimasta comunque agganciata al treno. Quindi come non credo che arriverà in fondo il Milan, sono convinto anche che la Lazio farà un grande girone di ritorno.