Roberto Cerea, i segreti dello Chef a ‘7 stelle’ preferito da Ibra e Zhang ▷ “Zlatan dolcissimo fuori dal campo. Zhang e Percassi festeggiarono con lo champagne l’affare Gagliardini”

Roberto ‘Bobo’ Cerea: il top player della cucina. Chef pluristellato tra Italia e Cina. Da Bergamo a Shanghai passando per S. Moritz. Insomma, un vero fenomeno dei fornelli a livelli davvero elevati.

E’ stato proprio lui il secondo ospite di Food Sport in compagnia di Zeljko Pantelic, Enrico Camelio e del nostro Direttore Ilario Di Giovambattista.

Il suo ristorante Da Vittorio in Lombardia è costantemente frequentato da ospiti di spicco

La situazione attuale, fronte Covid, a Shanghai e in Cina

Ormai tutto il mondo è collegato per questo maledetto virus. Bergamo è stata colpita soprattutto nella prima ondata. Ti dirò che, al contrario, Shanghai invece è stata meno colpita rispetto a Wuhan o Pechino. Quasi quotidianamente mi sento con i ragazzi e ti dirò che loro sono stati fermi, in tutti questi mesi, con un piccolo lockdown solo 12 giorni. Quindi l’hanno passata meglio di noi e adesso stanno lavorando tantissimo. Ti dirò, la seconda ondata in Cina non si è vista”.

In Italia invece?                                               

In Italia stiamo morendo. Noi siamo legati tanto all’attività di catering che, in tutto l’anno, ha sofferto. Per noi, che abbiamo circa 160 dipendenti, non è stato facile. Soprattutto nel primo lockdown è stato difficile affrontare la cassa integrazione. I primi mesi abbiamo dovuto intervenire noi, come azienda, per sopperire a quello che non è mai arrivato purtroppo dallo Stato”.

Un ospite d’eccezione: Zlatan Ibrahimovic

Non so se era in giornata buona, ma era una persona dolcissima. Magari si trasforma sul campo e si ‘incazza’ sul campo. Quando uno va a mangiare faccia parte di un bel momento e di una bella esperienza di vita. Quindi è difficile vedere gente arrabbiata. I calciatori sono tanto bravi nel curarsi quando sono fuori dal ristorante, ma quando sono nel nostro locale si danno alla pazza gioia e fanno paura. Sono dei grandi ‘mangioni’ come me”.

Le visite al ristorante di un certo Steven Zhang

Steven Zhang viene spesso da noi. Ormai, se possiamo dire così, è diventato un amico anche se io sono atalantino di fede. Lui viene spesso a mangiare. Tant’è che ci ha chiesto di prendere in mano il catering dello stadio San Siro. E’ un ragazzo molto simpatico e gentilissimo. Quando il Presidente dell’Atalanta Percassi è riuscito a vendere Gagliardini all’Inter era euforico, tanto da portare direttamente lui la bottiglia di Champagne a Zhang”.