La Juventus baby si allena, batte la Spal e passa alla semifinale di mercoledì prossimo contro l’Inter. Davanti al patriarca Buffon da domani ha quarantatré anni, Pirlo ha voluto provare il vivaio bianconero, ricorrendo alla scolaresca dell’Under 23 che lui avrebbe dovuto allenare. Buone indicazioni da Fagioli, Frabotta al gol, Di Pardo, Da Graca che si sono ritrovati con altri virgulti già milionari, De Ligt, Demiral, Kulusevski (gol).
Si è rivisto Alex Sandro, Morata (rigore trasformato) è uscito ferito a una caviglia, Chiesa è entrato caricato a pallettoni e ha realizzato il quarto gol, la Juventus respira dopo un periodo di ospedale da campo, dovrà affrontare nove partite in due settimane sui tre fronti, campionato, Coppa Italia e Champions League ed è un bene per Pirlo avere recuperato tutti gli effettivi, avendo concesso riposo totale a Cristiano Ronaldo rimasto a casa per festeggiare il compleanno di Georgina. La Spal ha firmato il registro, qualche idea, un paio di tiri verso la vecchia gloria nella porta juventina, non altro. Adesso viene il bello, per capire se la Juventus ha passato ‘a nuttata o se tornerà a impigrirsi.
Tony Damascelli