Con Donald Trump tramonta, se ne va, scompare il peggior Presidente che gli Stati Uniti abbiano mai avuto in tutta la loro storia. Questo vale un po’ anche per il resto del contesto mondiale. Intanto speriamo tutti quanti che i procedimenti di Impeachment portino Trump a non essere mai più nemmeno candidato per la presidenza degli Stati Uniti. Ma quello che ci possiamo domandare è dove sono le radici di questa presidenza così malsana, come è stata quella di Trump, e quale è stato il suo più grande difetto.
Il difetto più grande è stato quello di propalare, a coloro che lo avevano votato alla maggioranza degli statunitensi, una serie di notizie sostanzialmente false senza nessun controllo fattuale, molto tendenziose e tese soltanto al proprio potere personale. Questo è stato il suo problema più grande. E’ stato un problema che si è riverberato poi in tutto il mondo, dove molti hanno preso esempio da una presidenza con un piglio così autoritario e così falso nei presupposti che poi è stato replicato altrove. Perché, si sa, le bugie viaggiano molto più rapidamente della verità.
Forse il difetto più grave che si può iscrivere a Trump è quello di essere stato una bufala che cammina fondamentalmente. Un uomo che raccontava a caso la prima cosa che sentiva oppure costruiva, dietro alle sue bufale, i segreti del potere personale. Gli esempi sono centinaia. Ma quelli più gravi riguardano la pandemia da Coronavirus. ‘Il virus non esiste’, ‘Il virus è stato fabbricato in laboratorio a Wuhan’, ‘E’ come un’influenza e può essere prevenuto con l’idrossicloroclina‘, ‘Con i disinfettanti si potrebbe fare di più, soprattutto se li iniettassimo nelle vene’.
Il bello è che una gran parte degli statunitensi gli ha creduto e gli ha creduto anche nella bufala finale. Le elezioni non le abbiamo perse, diceva Trump, ce l’hanno rubate. Di 60 procedimenti che ha chiesto nemmeno uno è andato a buon fine, neanche quelli presso gli stati repubblicani e presso la Corte Federale in cui ci sono membri da lui nominati. Dunque non c’è proprio uno stralcio di prove. Eppure lui ha continuato a dire che le elezioni gli erano state rubate. Questo è stato il fatto più grave. Perché le persone c’hanno creduto e, in piccolo, l’ho veduto anche nei miei social dove la gente, quando criticavo Trump per questo, diceva: ‘Tanto alla fine verrà fuori la verità’.
La verità è venuta fuori: ha perso. Biden è stato il Presidente più votato nella storia degli Stati Uniti d’America. Dunque è veramente uno stato diseducativo, tendenzioso, falso. Ce ne siamo liberati.
GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi