Pau Lopez 6
Forse un po’ scomposto sulla rete, da posizione ravvicinata, di Colley? Non cerchiamo il pelo nell’uovo, in una serata per lui turistica.
Mancini 7,5
Tempra agonistica, carica contagiosa, gol in parte rocambolesco ma strameritato. È uno dei leader, anche se risalta meno di altri da questo punto di vista.
Smalling SV
Sbuffa già nel riscaldamento, vediamo di che si tratta stavolta.
Ibanez 7,5
Più saggio ed essenziale, stasera, negli uno contro uno e nei contrasti. Molto, molto concentrato.
Karsdorp 7,5
Si danna l’anima in copertura e nei recuperi. Spinge meno che in altre occasioni, ma è decisivo per gli equilibri.
Veretout 7
Quando esce, acciaccato per un pestone, ha dato tutto: lucido in fase di pseudo regia, quando il controllo scaligero su Villar gli concede possibilità di individuare corridoi in verticale; scarica il contachilometri nella seconda fase, anche per ridurre le distanze tra le linee.
Villar 7
Gara tatticamente matura, interpretando i pochi spazi con corsa ed essenzialità. Cala alla distanza, ma la serata era dispendiosa sia a livello di lucidità che di acido lattico.
Spinazzola 7
Fallisce il quarto gol, su invito sontuoso di Pellegrini, ma trascorre la partita accompagnando la Roma nei dispiegamenti offensivi e ripiegando quando gli uomini di Juric abbozzano la transizione. È un pensiero costante, sulla fascia di competenza.
Mkhitaryan 8
Michelangiolesco nella conclusione del raddoppio: ha il due a zero prima nello sguardo che nell’interno destro. Poi, ricama da par suo, finché ne ha accelerando.
Pellegrini 8
Canta, porta la croce, va a riprendersi l’azione fino a ridosso della propria area per poi riportarla dalle parti di Silvestri. Volée mirabolante in occasione del tre a zero firmato da Mayoral. Cartellino severo, che arriva puntualmente.
Mayoral 8
Più che per il gol, che equipara il momentaneo score italiano al migliore in terra iberica, il voto è alla soglia agonistica subito elevata: accetta le sportellate di tutti, e tutti travolge, Barak e burattini.
Kumbulla 7
Deciso, pulito, sempre tempista in anticipo.
Cristante 7
Giocate nitide quando alza la testa per il lancio a lunga gittata; amministrazione di palla conservativa quando il Verona tenta di pressare dalle sue parti.
Bruno Peres SV
Carles Perez SV
Diawara SV
Fonseca 8,5
Nella settimana più difficile, la partita quasi perfetta. Roma autorevole dall’inizio, fisionomia riconoscibile in ogni zolla; agonismo lucido e, soprattutto, un modo di interpretare la gara che traduce il concetto che l’equipaggio segue il timoniere. Si adeguino tutti, al di là degli scazzi.