Io voglio uscire dall’Europa perché è un sistema antidemocratico. Vi sembra normale che sui Recovery Plan noi abbiamo la pagellina da parte dei burocrati? La cosa folle è che parte di quei soldi li abbiamo messi noi come stati membri e quindi vengono dalle tasse degli italiani. Cioè noi creditori ci sentiamo dare le pagelle per decidere come dobbiamo spendere i nostri soldi.
Due materie di questo Recovery Plan mi preoccupano molto e dunque io starò sempre a guardare in modo critico quello che fa questo nuovo governo. Cioè il tema che riguarda le pensioni e il tema che riguarda gli immobili.
Il problema vero è che le parole che usano questi burocrati sono: allerta, obbligo, correzioni, sorveglianza. Parole che mi fanno ricordare le prigioni, i campi di concentramento!
Noi di fatto siamo in un’Europa di burocrati che risponde ai mercati finanziari. L’Europa quei soldi ce li dà attingendoli ai mercati finanziari, però poi ci impone di rimborsarli. Quindi la politica europea è una politica di ricatto!
Allora tanto vale togliere parlamenti nazionali, avere solo il Parlamento Europeo, ma le tasse le pago in Europa alle stesse condizioni dei tedeschi e degli olandesi. Giochiamo quella partita?
Malvezzi Quotidiani, pillole di economia umanistica con Valerio Malvezzi