Il Crotone ne busca quattro, il Milan fa quello che sa e può e deve

Ibrahimovic arriva a cinquecentouno… Si è visto anche Mandzukic con la solita espressione inquietante, si è rivisto Calhanoglu assai importante per Pioli. Non altro se non la doppietta di Rebic.

Ah come gioca il Crotone! Però ne busca quattro e fanno cinquanta gol subìti finora, il Milan fa quello che sa e può e deve, Ibrahimovic arriva a cinquecentouno, dico di reti, ormai dalle nostre parti gli inquilini di villa Arzilla riescono a stabilire record storici.

Il Milan ritrova la testa della classifica concessa part time all’Inter in attesa del derby che tra due settimane dovrà dare risposte chiare. Per l’appunto quel moccioso di Calabria, in diffida, si è fatto ammonire così da saltare l’impegno contro lo Spezia e presentarsi bello fresco alla sfida meneghina.

Tutto facile, dunque, per i rossoneri. Qualcuno scriverà e sosterrà che il Crotone ha avuto anche una partenza promettente, dimenticando che qualunque piccola squadra, senza mancare di rispetto ai calabresi, si sia presentata a San Siro negli ultimi cinquant’anni, per almeno venti minuti ha provato a giocarsela per poi tornarsene a casa con le ossa rotte.

Si è visto anche Mandzukic con la solita espressione inquietante, si è rivisto Calhanoglu assai importante per Pioli. Non altro se non la doppietta di Rebic.

Tony Damascelli