Un tris per lo Scudetto. L’Inter, con la Lu-La in grande spolvero, travolge il Milan nel derby chiave della stagione. Una superiorità apparsa netta, quella dei nerazzurri, per tutto l’arco del match.
Conte si aggiudica a mani basse la partita a scacchi contro Pioli. Un giudizio magari eccessivo, ma obiettivamente lapalissiano considerando quello che si è visto in campo ieri pomeriggio a San Siro.
Cosa ha detto il derby al campionato? Ai nostri microfoni è intervenuto Andrea Di Caro, Vice direttore Gazzetta dello Sport
“Fuga vera per lo Scudetto? Direi di sì. L’unica squadra che, secondo me, può reggere il confronto per qualità e abitudine a vincere è la Juventus che però deve recuperare la partita col Napoli. La partita di ieri credo abbia tagliato fuori, forse definitivamente, il Milan. Questo non per il distacco che c’è oggi di quattro punti, ma per la differenza che si è vista in campo. L’Inter, al netto di quei due minuti in cui Handanovic ha salvato la partita, ha dimostrato grande superiorità in compattezza, solidità di squadra e pericolosità. L’Inter è più forte del Milan, c’è poco da fare“.
Questo il commento delle Teste di Calcio
Franco Melli
Non c’è niente da dire. La superiorità dell’Inter si è manifestata in tutta la propria pericolosità, salvo quei dieci-quindici minuti del secondo tempo dove i nerazzurri ci hanno ricordato di avere il portiere più forte d’Italia e forse d’Europa. Credo che sul campionato ci sia una grandissima ipoteca. Non è proprio finito chiaramente. Quando dico questo mi riferisco alla Juventus che, forse, si dovrebbe ricordare prima o poi di essere Juventus.
Alessandro Vocalelli
Vanno fatti i complimenti a Conte. L’Inter è una squadra sicuramente molto forte. Però lui ha saputo valorizzare Bastoni, ha portato Barella a questi livelli, ha rilanciato Perisic in un altro ruolo, ha messo nel momento giusto in campo Eriksen. Poi ha fatto trovare questa intesa strepitosa a Lukaku e Lautaro che giocano molto vicini. Lukaku in questo momento non so se è il centravanti più forte d’Europa, perché ci sono anche altri pretendenti come Lewandowski, ma è una forza della natura. Ora è un giocatore pazzesco.
Furio Focolari
Sottoscrivo le parole di Melli. Se anche lui alza bandiera bianca, significa che stiamo a vedere che l’Inter è la squadra più forte in questo campionato. Nel momento in cui riesce a far giocare Perisic in quel modo, riesce finalmente ad inserire Eriksen in mezzo al campo, questa è una squadra che ha anche delle alternative importanti. Alternative che in questo momento stanno mancando alla Juventus. Perché ha tante alternative negli altri settori, ma in mezzo al campo non ha grandi alternative. Quindi il derby mi ha detto che il Milan ha fatto un miracolo fino ad oggi, per questo va applaudito, però stava in un punto in cui era al di sopra delle sue effettive possibilità e si è dovuto arrendere di fronte a questa Inter.