Come certamente saprete è ormai materializzato dinanzi a noi lo spettro di Mario Draghi, l’uomo dei mercati speculativi è pronto per prendere il potere. Era già nell’aria da tempo questa possibilità, era solo questione di tempo.
Mario Draghi è l’uomo che nel 2011 firmò la letterina inviata dalla Bce all’Italia, finché l’Italia stessa si adeguasse alle norme di Bruxelles, alle riforma lacrime e sangue. In sostanza è un uomo che sempre troviamo nei gangli del potere.
Possiamo dire che se non altro adesso si gioca a carte scoperte. Finora abbiamo avuto una pletora di Governi di finti patrioti, che in realtà tutelavano sempre e solo gli interessi del padronato cosmopolitico. Adesso può finalmente insediarsi il primo Governo di individui che apertamente guardano a un interesse transnazionale, che rappresentano gli interessi di altri e non dell’Italia.
Colpisce di questa vicenda che per la prima volta si utilizzi una formula che non deve passare inosservata. Il Presidente della Repubblica Mattarella, secondo quanto riportato dal Riformista in data 02/02/2021, avrebbe detto “Governo di alto profilo o elezioni con boom di contagi”.
In sostanza: o accettate supinamente Mario Draghi, oppure l’alternativa è il baratro. Per convincere il popolo ad accettare dolcemente ciò che ai piani alti è già stato deciso, devono trovare soltanto il modo. E il modo sarà quello di dirci che le elezioni non possiamo permettercele in questa fase.
E’ tutto molto chiaro.
RadioAttività, lampi del pensiero quotidiano – Con Diego Fusaro