Il Governo Draghi, ieri al Senato e oggi alla Camera, ha rischiato di avvicinarsi ai numeri dell’Esecutivo Monti come più votato nella storia repubblicana. Un segno dei tempi, con i due tecnici premiati da quasi tutto l’arco costituzionale.
Tuttavia, una sana democrazia non può mai fare a meno di un’opposizione contrapposta alla maggioranza, che altrimenti avrebbe strada libera per qualsivoglia azione legislativa.
Anche per questo motivo oggi tutti gli occhi sono puntati su Fratelli d’Italia, unico partito strutturato che in queste ore si sta esprimendo negativamente in Parlamento rispetto alla fiducia al Premier Draghi. “Senza l’opposizione la democrazia non c’è, si chiama in un altro modo”, ha dichiarato ai microfoni di Luigia Luciani e Stefano Molinari la senatrice di FdI Daniela Santanchè.
Ecco l’intervista all’Onorevole Santanchè a “Lavori in corso”.
“Ennesima operazione di trasformismo sulla pelle degli italiani”
“Siamo l’unico vero partito di opposizione, ma non è un bene. Senza l’opposizione la democrazia non c’è, si chiama in un altro modo.
Fratelli d’Italia con questo no ha fatto un grande atto d’amore nei confronti dell’Italia e degli italiani. Quella nostra non è nemmeno un’opposizione, è una posizione patriottica. Il nostro voto di non fiducia è contro questa ennesima operazione di trasformismo che è stata fatta sulla pelle degli italiani.
Purtroppo non vediamo un segnale di discontinuità. Vedere il ministro Speranza, che è lo stesso ministro che ha il record macabro del numero di morti per covid in relazione alla popolazione, che in pieno stile Germania dell’Est.
“Articolo 1 della Costituzione desueto anche per il Presidente della Repubblica”
“Tra poco si tornerà a votare, sempre che non si sospenda la democrazia anche in questo caso. Perché per noi in Italia l’articolo 1 della nostra Costituzione, la sovranità appartiene al popolo, diciamo che è un po’ desueto anche per il Presidente della Repubblica. Se le cose vanno come dovrebbero andare, noi tra un po’ avremo 10 milioni di italiani al voto. Dobbiamo andare come centrodestra compatto”.
“Non cederemo niente della nostra sovranità”
“Ma in Europa si deve stare in maniera supina o si può criticare? Per me ad esempio va malissimo che la Von der Layen abbia fatto un disastro sull’acquisto dei vaccini. A noi quanto ci costa? Siamo cornuti e mazziati. Allora si può criticare l’Europa o non si può? Si può dire che noi non vogliamo cedere parte o niente della nostra sovranità nazionale. Draghi ha detto che bisogna cedere sovranità? Noi non cediamo un tubo!”.