La sfida di cartello della giornata numero 21 si avvicina. Juventus e Roma si affronteranno in uno Stadium deserto sabato alle ore 18. Un match da segnare in rosso, molto importante in chiave Champions League e forse in ottica scudetto. La classifica infatti continua ad essere molto corta con sorprese sempre dietro l’angolo.
I giallorossi dovranno fare a meno del leader Pellegrini e di Smalling. Ancora incerto il trattamento riservato a Dzeko, dopo lo strappo con mister Fonseca e dirigenza. D’altro canto i bianconeri dovranno rinunciare al centrocampista Bentancur.
Questo il quadro della vigilia disegnato dalle nostre Teste di calcio
Alessandro Vocalelli
Io penso che la Juventus sia favorita perché è più consistente rispetto alla Roma. Perché ha Ronaldo e ha giocatori che possono decidere maggiormente la partita. La Roma ci arriva comunque senza Dzeko, senza Pellegrini e senza Smalling quindi non benissimo. Però la Roma ha dimostrato di essere una squadra che col gioco riesce a fare anche ottime cose.
Stefano Agresti
Non penso che la Roma sia al livello della Juventus. Per una questione di organico. La Juventus e l’Inter continuano a essere di un’altra dimensione. Tra l’altro la Roma avrà delle assenze. Secondo me potrebbe pesare molto anche l’assenza di Bentancur nei bianconeri. L’assenza di Smalling è importante perché la Roma dietro dovrà giocare con tre ragazzi che, come abbiamo visto nel derby, possono commettere ingenuità. Credo che giocherà Ibanez centrale con ai fianchi Kumbulla e Mancini. La Juventus, secondo me, è favorita.
Luigi Ferrajolo
Credo che la Juventus sia più forte della Roma. Il massimo a cui possono puntare i giallorossi è un pareggio. Naturalmente giocando e non difendendosi. Perché ha una difesa molto giovane e non ha un portiere. Deve cercare di fare il suo gioco, cercando di mettere in difficoltà la Juventus. I bianconeri non incantano ma, come visto anche ieri con l’Inter, sono più presenti a loro stessi. Certo, per la Juventus non sarà una partita facile. La Roma arriva alla partita con qualche certezza in più.
Furio Focolari
Vediamo le cose positive e poi quelle negative. Intanto si gioca allo Stadium ma praticamente in campo neutro a porte chiuse. La Roma inoltre ha una classifica straordinaria che non ci aspettava così ad alto livello.
Le cose negative sono le assenze forti. Alla Roma mancano tre pezzi da novanta, se non gioca Dzeko. I giallorossi si presentano senza di lui, senza Smalling e senza Pellegrini. L’altra cosa negativa è che la Roma occupa quella classifica perché ha uno score pazzesco con le piccole, ma con le grandi ha preso 4 goal dal Napoli, 4 goal dall’Atalanta e 3 dalla Lazio. Se la Roma fa risultato a Torino fa un’impresa.
Franco Melli
Non vedo nella Juventus un impegno così proibitivo come sento dire. Stanno trattando la Juventus come se fosse la solita di sempre: ha lasciato quattro palle goal all’Inter. Questo può essere considerato anche come uno scontro scudetto, nell’ottica di chi legge la classifica dal secondo posto e non considera il Milan.
Chi lo dice che la Juventus è più forte della Roma? Sono convinto che i giallorossi, se giocano con tutti i migliori, possano fare una grande partita e possano battere la Juventus.